Religione ed erotismo nelle diverse culture

Come sicuramente avrai capito, se hai letto gli altri articoli a riguardo, ci siamo ripromessi di affrontare su questo sito, chiaramente a sfondo religioso, argomenti che riguardano la sfera sessuale. Questo, per precisare ulteriormente il concetto, non perché vogliamo andare contro gli insegnamenti della Chiesa, ma perché ci sembra giusto fornire informazioni magari non di dominio pubblico per far sì che si sviluppi il senso critico di ognuno di noi. Ci piacerebbe che tu, come tutti gli altri lettori, potessi recepire questo nostro sforzo per quello che effettivamente è: libertà di scelta, libertà di agire, libertà di essere.

Erotismo, sesso, amore fisico, comportamenti scandalosi, trasgressione, atti osceni. Tutte parole che rappresentano atti che rientrano nella sfera sessuale. Prova ad immaginare cosa personalmente ti viene in mente che si compia quando pensi a ciascuna di queste parole. Pensa a quali possano essere i comportamenti, secondo te, per i quali potremmo dire che una persona compie atti osceni, escludendo però in questo contesto le volgarità generalmente presenti in un sito di telefono erotico per chiamate erotiche, o dalla mercificazione del porno da cui prendiamo le distanze. Stai certo che quei comportamenti che hai associato a quegli atti, per appartenenti ad altre culture, diverse da quella occidentale, da quella cioè dove il cristianesimo, nelle sue varie versioni, è la religione principale professata, vengono chiamati in un altro modo.

Pensa solo alle danze tribali di alcune tribù africane, che avrai sicuramente visto in qualche documentario o film. Le loro movenze, il mimare esplicitamente gli atti sessuali, fanno parte del loro rituale di corteggiamento, non sono certo considerate da loro atti osceni, anzi, sono il loro modo per permettere ai giovani di incontrarsi, di conoscersi e sedursi. La loro religione non è uguale alla nostra, anzi, ne differisce totalmente. Nella loro cultura la religione non condanna nudità, sessualità anche primitiva, anzi, le loro divinità probabilmente incarnano la sessualità.

L'erotismo nelle religioni orientali e occidentali

Se vai con la mente a religioni orientali, con Krishna o Budda come riferimento alla base delle rispettive religioni, entrambe accomunate dalla pratica del Tantra, una disciplina che da grande valore al corpo, compreso la sessualità e relative pratiche erotiche, ti verrà sicuramente subito in mente il Kamasutra. Secondo il nostro metro di valutazione, è pieno di quello che noi sicuramente definiremmo “atti osceni”, ma che per loro sono erotismo, insegnamenti del dio per avere cura del corpo e della mente tramite il piacere. Voglio darti un ultimo esempio di come religione ed erotismo siano strettamente correlati.

Nella Spagna Medievale, cattolicissima, che ha ospitato la parte peggiore dell’inquisizione in quel periodo, insieme ad una oceanica diaspora degli Ebrei, cacciati ed uccisi con spietatezza, c’era una enclave araba. Siviglia, Cordova, Valencia, Granada, Toledo erano sotto la dominazione araba, a partire dai primi anni dell’anno 700 fino a circa il 1250. Chi oggi va a visitare queste città e altre, ne vede la differenza architettonica, tipicamente araba. Ma non solo architettonicamente erano differenti queste città, quanto diverso era il concetto di libertà sessuali.

La religione araba portò in quelle zone anche un diverso concetto di erotismo, una diversa prospettiva da cui guardare la donna e l’amore fisico in generale. I rigidi dogmi in merito della religione cristiano cattolica di quell’epoca furono intaccati dalla mentalità araba gaudente, tesa al piacere della notte. Testimonianze artistiche che raffiguravano questi concetti sono ancora in nostro possesso, nel museo dell’Eros a Barcellona, che documenta proprio questo dualismo nel concetto si sessualità e di erotismo dovuto a due religioni importanti presenti nella stessa terra, a testimonianza della stretta correlazione tra religione ed erotismo. Nel museo c’è la conferma dell’antefatto di questo articolo, ossia che la religione determina le regole dell’erotismo nel posto in cui è professata.

Questa panoramica sui rapporti strettamente correlati tra religione ed erotismo, facendoci capire le differenze di abitudini sessuali in base a quello che la religione vieta o meno per la salvezza dell’anima, ti deve spingere a riflettere che, pur essendo gli altri diversi da noi, non è detto che sbaglino; semplicemente agiscono differentemente. Ma se questo agire in maniera differente non limita la tua libertà né la reprime, non devi permetterti allora di giudicare. Prendi semplicemente atto e decidi di continuare ad essere quello che sei e a fare quello che fai.